Questa mattina, prima di andare allâasilo, Federico mi ha chiesto di leggergli uno dei suoi libri in tedesco âWibo Waschbaer, räumt aufâ. (âWibo lâorsetto lavatore riordinaâ)
Non amo particolarmente i libri âa temaâ come quelli sul non fare i capricci, sul mangiare la pappa o come in questo caso sul riordinare.
Trovo che la lettura di un libro, per un bambino, debba essere svincolata da qualsivoglia messaggio subliminale. Ma devo anche ammettere che ad Ale e Fede alcuni di questi libri piacciono e sono contenta di far scegliere anche a loro le proprie letture, secondo i loro gusti personali che non sempre corrispondono ai miei.
Questo preambolo per farvi capire lo stato dâanimo in cui mi sono trovata quando ancora assonnata mi sono ritrovata questo libro fra le mani: tutto volevo tranne che iniziare la giornata con una sorta di predica â visto che camera loro assomiglia molto a quella raffigurata nel libro!
E invece il finale della storia mi ha fatto tornare il sorriso.Â
La mamma, che doveva aiutare il piccolo orsetto lavatore a riordinare deve rispondere ad una luuuunga telefonata e il piccolo decide di far da sè: la figura della pagina di destra rappresenta il risultato del suo lavoro!
Ora, in tutta sinceritĂ , voi come reagireste? La camera è tutto fuorchè in ordine ma⌠ma la mamma dellâorsetto lavatore è riuscita a fare qualcosa che a me non sempre riesce: ha lodato il suo piccolo per lâottimo lavoro, notando che la sua stanza non era mai stata cosĂŹ tanto in ordine!
So che è difficile riuscire a guardare oltre le apparenze quando la palpebra dellâocchio inizia a vibrare a causa di un tic nervoso, ma i giochi sparsi sul pavimento della camera sono stati suddivisi per colore con grande precisione! E non lodarne lâimpegno significherebbe vanificare i suoi sforzi â impiegati per altro per accontentare noi, chè se fosse per loro sarebbe molto piĂš divertente saltare da un buco sul pavimento allâaltro!
A volte ci lasciamo talmente sopraffare dagli impegni, dalla fretta e dalle routine quotidiane da arrivare a pensare che i nostri figli cerchino solo di remarci contro.
Troppo spesso ci dimentichiamo di come una critica o un rimprovero possano spegnere le migliori intenzioni e di come invece un sorriso gratuito, un incoraggiamento possano invogliare i piĂš piccoli (e forse ancor di piĂš i grandi!) a fare ancora di piĂš, e meglio!
E lâeffetto positivo di una lode ricadrĂ inevitabilmente anche su di noi: dicono che per arrabbiarsi si mettono in moto 65 muscoli, mentre per sorridere solo 15 e con il peso di una giornata difficile addosso⌠non è cosa da poco!
E voi riuscite sempre a vedere e a lodare tutti gli sforzi e lâimpegno dei vostri figli? Avete qualche trucco per riuscire a mantenere la calma?
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Non sono riuscita a trovare una versione in italiano di questo libro, ma se ti piace e vuoi comprarlo in tedesco, clicca qui:
âWibo Waschbaer, räumt aufâ â Susanne LĂźtje, Andrea Hebrock
Oetinger 2014
⏠5,95